mercoledì 20 gennaio 2010

Mercoledì 13 Gennaio 2010. Pasta ai carciofi; baccalà fritto alla Milanese.

Eius nobis exempla permulta opus sint
(Cicerone, De Inventione - Liber II)

Quanto tempo dall’ultimo post su questo blog! Il lavoro non è una buona scusante per rimanere lontani dai manicaretti del nostro amato Allan. Del cui esempio, persino Cicerone ci ricorda esserci bisogno! (cuoco # 2 leggermente perplessa da questo sfoggio di erudizione!)

Dunque, un mercoledì post-lavorativo – appunto!- cerchiamo sul testo sacro due ricette semplici e gustose, da realizzare in un tempo più contenuto del solito, magari con qualche (lo ammettiamo) scorciatoia. Le ricette vincenti: pasta ai carciofi e baccalà alla milanese.
La pasta ai carciofi richiede davvero una preparazione veloce, come richiesto! Il gusto dei carciofi viene esaltato dall’uso del prezzemolo al termine della cottura del sugo, e dal finocchio, che a dadini è quasi impossibile da percepire – solo il palato attento rileva un ingentilimento del gusto dei carciofi. Pasta semplice, di gusto adattabile: infatti nonostante l’abbiamo mangiata in pieno clima invernale potrebbe adattarsi (almeno a parere di cuoco #1) anche ad un clima estivo.

Il baccalà alla milanese: una ricetta non troppo diversa da altre simili, per esempio della cucina romana o portoghese. Qui però si presentano un paio di varianti interessanti: la tripla impanatura di farina e pan grattato, legati da un uovo sbattuto, ma soprattutto il grana unito al pan grattato, destinato a formare una crosticina gustosa attorno al baccalà. Piccolo neo – opinione di cuoco #1! – l’insufficiente quantità di grana aggiunta all’impanatura. Alla fine il sapore risulta quasi impercettibile, ma forse lo scopo è proprio quello! Qui cuoco # 2 si associa alle dosi della ricetta: più grana avrebbe reso l’impanatura eccessivamente pesante e il gusto sarebbe stato troppo deciso! Era perfetto così!

Nel complesso, combinazione di piatti saporita e davvero rapida da cucinare, a prova di errori (il che rende questa cena un ottimo menu per invitare persone a casa). Il tutto annaffiato da un bianco toscano (Il Glicine), leggero ma non privo di corpo.

Buon appetito!

A&C

Nessun commento:

 
Free Blog CounterCASIO