venerdì 15 febbraio 2008

Domenica 27 Gennaio 2008. Fusilli con uova di salmone, cime di rapa e arachidi; curry di verdure miste.

Stavolta il clima è favorevole. Una bella domenica rilassata, in parte passata a lavorare. Un paio di giorni prima invitiamo una cara amica a gustare le prelibatezze chez nous, e fissiamo l'appuntamento di domenica per avere il tempo non solo di preparare adeguatamente la cena, ma anche di entrare con lentezza nell'atmosfera di piccola festa di una bella cena con amici.

Sfruttiamo l'apertura domenicale di un'Esselunga per recuperare ciò che manca; ma la stessa idea viene ad altri 7678 milanesi (la densità all'interno del supermercato viene prontamente inserita nel Guinness 2008 come il nuovo record del mondo, battute Calcutta e i banchetti del Ticket One ai concerti). Il sottoscritto si aggira con aria infastidita fra i banchi, con una copia della bibbia (Cuochi si diventa) per essere pronto alle emergenze, che puntualmente si presentano: la prevista pasta al tonno e menta non può essere preparata, causa assenza del tonno!

Il libro in mano suscita l'interesse di un altro cliente, che poco prima di essere travolto da un carrello lanciato a folle velocità fa in tempo a complimentarsi per l'ingegnosa trovata. La spesa di pochi ingredienti richiede più di un'ora, ma con un po' di fortuna (e le uova di lompo al posto di quelle del salmone, ma non ditelo a nessuno!) esco e raggiungo l'altro membro del blog...

Si procede con la cucina. Questa volta le dosi vengono deguite alla lettera, tranne che per il sale; questo si rivelerà l'unico, fatale errore della serata. Una leggera esagerazione nella salatura della pasta, con il trito di arachidi della salsa, la rende -diciamo - molto saporita. Nel curry di verdure, invece, il sale viene del tutto dimenticato, forse per compensazione con il primo, un po' come gli arbitri di calcio dopo un rigore concesso in maniera generosa!

Nel complesso l'invitata pare gradire, di certo più il vitto della musica, visto che le vengono propinati diversi pezzi dell'epopea di Seattle, che chi scrive ama alla follia.. Al terzo pezzo dei PJ suonato dal DVD la suddetta scappa parlando aramaico e chiedendo pietà!

Voto (sezione autogestita): poco sotto l'8 per entrambi i piatti, con votazione finale abbassata dalla scarsa attenzione al sale (anche se l'altro membro del blog dissente, la salatura era perfetta!). In realtà questa volta la qualità e l'attenzione alla realizzazione dei piatti di Allan è stata superiore: ma avremo modo di rivalerci, prima o poi!

Un'ultima nota: le cime di rapa dell'Esselunga sono più che altro rape con pochissima cima attaccata, quindi chi volesse seguire le nostre orme ne tenga conto!

Buon appetito,

Sabato 19 Gennaio 2008. Spaghetti al gorgonzola e pere; omelette al pomodoro

Una lunga e piovosa giornata di sabato una nostra amica propone di andare a vedere "La promessa dell'assassino" di Cronenberg. Quale migliore occasione per iniziare i nostri esperimenti?
I nostri amici sono una coppia affiata e assieme da anni. Gossip: il lui ha gusti culinari molto semplici, la lei... Non sappiamo!
Il primo prevede una bella fusione di sapori corposi (gorgonzola e groviera) e asprigni (pere e noci). Le dosi consigliate per la pasta - 80g a testa se il primo è seguito da un piatto di portata - vengono stravolte. In quattro la dose giusta sembra un pacco da 500g, che infatti finiscono in fretta, forse perchè lo stomaco dei commensali è risvegliato dall'umido di una giornata da Blade Runner. Anche le dosi delle pere vengono modificate, ma in senso contrario. Mezzo frutto sembra già abbondante (invece del frutto intero consigliato), e la cosa verrà confermata all'atto pratico.

La pioggia batte sulle finestre, ma il Dave Brubeck Quartet e la buona riuscita del primo scaldano gli animi. Passiamo al secondo, un'omelette al pomodoro dal suono molto estivo e fresco... Anche questo secondo piatto riesce (quasi) alla perfezione, se non che un'incompresione sulla chiusura dell'omelette la trasforma in una semplice frittata!

Votazione (autogestita): 8 per entrambi i piatti, che si dimostrano più resistenti alle variazioni in corso d'opera di quanto il buon Allan faccia capire. Anche se il tempo di cottura della salsa alle pere è ben più lungo dei tre minuti indicati nella ricetta.

Per la cronaca: la pioggia ha suggerito a tutta Milano la stessa idea per il dopocena, e dopo una lunga coda per comprare i biglietti ci siamo sentiti dire che erano esauriti. Abbiamo ripiegato su una serata sportiva su base Wii!!! Tennis e baseball ci hanno fatto consumare gran parte di quanto mangiato a cena... C'è il caso di organizzare un'altra serata come questa... Ma questa è un'altra storia!
 
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